Il capitano scozzese McEacharn, militare britannico ed anche un grande appassionato della botanica, fu il fondatore dei giardini botanici di Villa Taranto.
McEacharn visitò l'Italia da giovane e ci fece ritorno nel 1928 con il preciso intento di trovare un terreno adatto a realizzare un vasto giardino; non trovò nulla che lo soddisfò fino al 1930 quando lo attirò un annuncio di vendita di una villa con parco sul Lago Maggiore.
Nel 1931 avviò i lavori di ricostruzione che durarono fino al 1940, ben 9 anni, alla fine rinominò la proprietà Villa Taranto in onore di un suo antenato che era duca di Taranto.
I giardini furono suddivisi in più zone: le serre, i giardini terrazzati, le aiuole floreali e gli erbari.
Il 25 agosto 2010 una tromba d'aria ha distrutto gran parte dei giardini, che sono poi stati ripristinati velocemente e riaperti per la stagione successiva.
Visitare questi giardini è come compiere un viaggio attraverso paesi lontani.