L'ideazione della Croce Rossa di Henry Dunant gli venne ispirata dalle donne di Castiglione che diedero soccorso ai feriti delle battaglie di Solferino e Medole.
Quando l'esercito franco-sardo sconfigge gli Austriaci inizia il processo che è poi sfociato nell'Unità d'Italia, questa battaglia ha causato 40.000 feriti molti dei quali, dalla serata del 24 giugno 1859, sono stati trasportati a Castiglione.
Qui il sacerdote don Lorenzo Barziza ha coordinato le opere di soccorso, trasformando ogni edificio presente in ospedale temporaneo.
La convenzione della Croce Rossa venne sottoscritta a Ginevra il 22 agosto 1864 dai rappresentanti di 12 governi.
All'interno del museo troviamo gli oggetti e i documenti che ricordano la nascita e lo sviluppo della Croce Rossa Internazionale.
Tra i pezzi di prestigio conservati nel museo è presente il testo originale scritto da Henry Dunant nel 1862 per il libro "Un ricordo di Solferino", troviamo anche i mezzi di trasporto che vennero utilizzati come barelle e autoambulanze, oggetti usati negli interventi di pronto soccorso come ferri chirurgici e materiale per le medicazioni e un importante archivio di filmati e fotografie.