Santuario di Barbana

Luogo di raccolta per chi vuole trovare la pace

Santuario di Barbana

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La laguna di Grado si è formata tra il V e il VII secolo, su un'area precedentemente occupata dalla terraferma.
Più della metà della superficie è coperta da un piccolo bosco e questa isola è collegata a Grado con un regolare servizio di traghetti.
La nascita di questo santuario risale all'anno 582, quando una mareggiata minacciò la città di grado, a fine tempesta un'immagine della madonna trasportata dall'acqua, venne ritrovata ai piedi di un albero vicino alle capanne di due eremiti: Barbano e Tarilesso.
Il patriarca di Grado per ringraziare la Madonna fece erigere una chiesa, da qui ai successivi quattro secoli una comunità di monaci resse il santuario.
Verso l'anno mille arrivarono i benedettini che ufficiarono il santuario per cinquecento anni, dal 1450 erano invece presenti i frati francescani conventuali, che sostituirono i benedettini provvisoriamente, poi dal 1619 in modo definitivo.
Nel 1738 i francescani eressero una nuova chiesa e rimasero nell'isola fino al 1769 quando il monastero fu soppresso dalla Repubblica di Venezia.
Dopo che i frati furono allontanati il santuario venne affidato a vari sacerdoti per oltre 130 anni.
Nel 1901 il santuario fu affidato ai frati francescani minori, che portarono delle modifiche alla struttura e che tutt'ora vivono in questo convento.